TRADUZIONE E ADATTAMENTO
Se tradurre significasse soltanto conoscere bene due o più lingue, non sarebbe necessario rivolgersi a un professionista. Ma tradurre è innanzitutto un atto comunicativo.
Attività complessa, la comunicazione nasce ed è influenzata da una serie di fattori concomitanti quali il contenuto, il contesto e l’ambito di applicazione, l’autore e i destinatari del messaggio.
In testi particolarmente densi di riferimenti un’omissione o una resa inadeguata possono tradire il punto di vista dell’autore. Nel caso, poi, di una campagna pubblicitaria che punta su un linguaggio insolito e creativo, una scarsa sensibilità nella traduzione si riflette sia sull’efficacia comunicativa sia sui costi dell’operazione.
Contrariamente a un programma di traduzione automatica o a un conoscitore di più lingue, il traduttore è in grado di leggere un testo su più livelli.
Al di là delle competenze linguistiche, un professionista può quindi offrire una consulenza anche sull’adeguatezza di un documento per una determinata utenza, consentendo di valutare se un progetto sviluppato in un Paese sia attuabile anche in altri Paesi, con o senza adattamenti.